Come implementare le Linee guida Stem?

L’insegnamento delle discipline Stem. Come implementare le Linee guida nelle scuole italiane? I suggerimenti dell’A.I. e il commento di Biagio Scognamiglio.

La domanda è stata posta a tre app dell’AI. Ecco le risposte, che per certi aspetti possono sembrare ovvie, mentre per altri aspetti offrono interessanti spunti di riflessione. Si tenga presente che le risposte consistono nell’elaborazione di materiale informativo esistente in rete.

AI – You.com

“Per implementare le Linee guida nelle scuole italiane, porgo alcuni consigli utili agli operatori scolastici.

1. Familiarizzarsi con le Linee guida

Prima di tutto, è importante leggere attentamente le Linee guida specifiche che si desidera implementare. Comprendere appieno il contenuto e gli obiettivi delle Linee guida aiuterà a guidare l’implementazione corretta.

2. Coinvolgere il personale scolastico

Coinvolgere il personale scolastico è fondamentale per una corretta implementazione delle Linee guida. Organizzare incontri, workshop o sessioni di formazione per condividere le Linee guida con gli insegnanti, i presidi e il personale amministrativo può aiutare a creare consapevolezza e comprensione comune.

3. Adattare le Linee guida alla realtà scolastica

Ogni scuola ha le proprie caratteristiche e sfide specifiche. Pertanto, è importante adattare le Linee guida alla realtà specifica della scuola. Considerare le risorse disponibili, l’ambiente scolastico e le esigenze degli studenti per personalizzare l’implementazione.

4. Creare un piano di azione

Sviluppare un piano di azione dettagliato può aiutare a guidare l’implementazione delle Linee guida. Definire obiettivi chiari, identificare le azioni necessarie e stabilire una timeline per l’implementazione. Coinvolgere il personale scolastico nel processo di pianificazione per garantire un impegno collettivo.

5. Monitorare e valutare l’implementazione

È importante monitorare e valutare regolarmente l’implementazione delle Linee guida. Raccogliere feedback dal personale scolastico, dagli studenti e dalle famiglie per identificare eventuali sfide o aree di miglioramento. Utilizzare questi feedback per apportare eventuali modifiche o aggiustamenti al piano di azione.

6. Promuovere la comunicazione e la collaborazione

La comunicazione e la collaborazione sono fondamentali per una corretta implementazione delle Linee guida. Assicurarsi che ci sia una comunicazione aperta e trasparente tra il personale scolastico, gli studenti e le famiglie. Inoltre, incoraggiare la collaborazione tra gli insegnanti e le diverse figure coinvolte per condividere le migliori pratiche e affrontare le sfide insieme.

Ricorda che le Linee guida sono strumenti di supporto e orientamento, ma è importante adattarle alle specificità della scuola e delle sue esigenze.”

 AI – ChatGPT

1.  Studio accurato. Prima di tutto, i presidi e i professori dovrebbero leggere attentamente e comprendere appieno le Linee Guida. Questo include non solo la conoscenza delle regole e dei requisiti specifici, ma anche la comprensione del loro scopo e delle migliori pratiche.
2. Coinvolgimento scolastico. Coinvolgere il personale scolastico nella pianificazione e nell’attuazione delle Linee Guida è essenziale. Organizzare riunioni informative e sessioni di formazione per assicurarsi che tutti conoscano le Linee Guida e siano in grado di seguirle correttamente.
3. Adattamento al contesto. Adattare le Linee Guida all’ambiente scolastico: ogni scuola è unica, e le Linee Guida dovrebbero essere adattate alle specifiche esigenze e risorse della scuola. Assicurarsi di personalizzare l’attuazione delle Linee Guida in base alle circostanze.
4. Comunicazione orientata. Comunicare in modo chiaro ed efficace le Linee Guida a tutti gli interessati, inclusi gli studenti e i genitori. Usare vari mezzi di comunicazione, come riunioni, newsletter, siti web scolastici o app, per condividere informazioni importanti.
5. Monitoraggio e valutazione. Implementare un sistema di monitoraggio e valutazione per garantire che le Linee Guida vengano rispettate e che eventuali problemi siano affrontati tempestivamente. Questo può includere l’assegnazione di responsabilità specifiche al personale scolastico per il monitoraggio e la segnalazione.
6. Flessibilità nel tempo. Le Linee Guida possono richiedere adattamenti nel tempo. Occorre essere flessibili e pronti a modificarle quando necessario per garantire che rimangano pertinenti e rispecchino le esigenze in evoluzione della scuola.
7. Coinvolgimento comunitario. Coinvolgere la comunità scolastica e i genitori nel processo decisionale, specialmente se le Linee Guida influenzano direttamente gli studenti.
8. Reperimento risorse. Assicurarsi di avere le risorse necessarie per implementare le Linee Guida in modo efficace. Questo può includere l’assegnazione di personale aggiuntivo o la fornitura di materiali e attrezzature necessarie.
9. Formazione continua. Offrire formazione continua al personale scolastico per garantire che siano al corrente delle ultime informazioni e delle migliori pratiche relative alle Linee Guida.
10. Comunicazione aperta. Mantenere una comunicazione aperta con gli studenti, i genitori e il personale scolastico per affrontare eventuali preoccupazioni o domande legate alle Linee Guida.

L’attuazione delle Linee Guida richiede pianificazione, impegno e comunicazione efficace. Seguendo questi consigli, i presidi e i professori possono contribuire a garantire il rispetto delle regole e la creazione di un ambiente scolastico sicuro e produttivo.

AI-Bard vista da AI-Bing

AI – Google Bard

“Ecco alcuni consigli per Presidi e Professori su come attuare le Linee guida del Ministero dell’Istruzione e del merito:

Per i Presidi

• Promuovere la cultura del merito e della valorizzazione delle eccellenze. Questo significa creare un clima di fiducia e di rispetto in cui tutti gli studenti, indipendentemente dalle loro capacità, siano incoraggiati a dare il meglio di sé.
• Favorire la collaborazione tra docenti e studenti. Ciò può essere fatto attraverso attività di tutoraggio, progetti di ricerca e di innovazione, e occasioni di confronto e di dialogo.
• Sviluppare la didattica personalizzata. Questo significa adattare l’insegnamento alle esigenze individuali di ciascun alunno, tenendo conto dei suoi punti di forza e di debolezza.
• Promuovere l’orientamento e l’orientamento professionale. Ciò significa aiutare gli studenti a scegliere il percorso di studi e di carriera più adatto a loro.

Per i Professori

• Partire dalle competenze degli studenti. Questo significa progettare attività didattiche che siano in linea con le conoscenze e le abilità degli alunni.
• Utilizzare metodologie didattiche innovative. Ciò significa utilizzare strumenti e strategie che siano motivanti e stimolanti per gli studenti.
• Valutare in modo formativo. Ciò significa utilizzare la valutazione come strumento per guidare l’apprendimento degli studenti.
• Collaborare con altri docenti. Questo significa condividere idee e buone pratiche, e lavorare insieme per creare un ambiente di apprendimento più efficace.

Ecco alcuni consigli specifici per attuare le Linee guida STEM:

• Promuovere l’interesse per le discipline STEM sin dai primi anni di scuola. Ciò può essere fatto attraverso attività ludiche e coinvolgenti, che stimolino la curiosità e la creatività degli studenti.
• Incoraggiare le ragazze a scegliere le discipline STEM. Ciò significa creare un ambiente di apprendimento inclusivo e paritario, in cui le ragazze si sentano valorizzate e sostenute.
• Collaborare con il mondo del lavoro. Ciò significa offrire agli studenti occasioni di contatto con professionisti STEM, in modo da far loro conoscere le opportunità lavorative offerte da queste discipline.

In conclusione, le Linee guida del Ministero dell’Istruzione e del merito rappresentano un importante strumento per migliorare la qualità dell’istruzione in Italia. Per attuarle in modo efficace, è necessario il contributo di tutti i soggetti coinvolti nel processo educativo, a partire dai dirigenti scolastici e dai docenti.”

Commento di Biagio Scognamiglio

Analisi collettiva delle Linee guida e coinvolgimento operativo delle varie componenti,  al fine di elaborare un piano di azione adeguato alle esigenze della specifica realtà scolastica, nonché aperto ad ogni aggiustamento che abbia a rendersi necessario in itinere in base al monitoraggio effettuato: questo indirizzo strategico risalta chiaramente nei testi elaborati dalle applicazioni, ove si insiste giustamente sulla necessità di una comunicazione aperta anche ai destinatari del servizio nello spirito di ogni costruttivo confronto. Importante il richiamo alla necessità di assicurarsi la disponibilità di risorse congrue, per la qual cosa però s’impone la necessità di sollecitare i responsabili politici a non insistere nell’effettuare tagli alle spese per la scuola, alla quale sarebbero invece da destinare ingenti risorse.

Interessante il consiglio rivolto ai Dirigenti scolastici circa la concezione del merito, intesa come stimolo a “creare un clima di fiducia e di rispetto in cui tutti gli studenti, indipendentemente dalle loro capacità, siano incoraggiati a dare il meglio di sé”. Altrettanto interessante il consiglio di svolgere un’opera di facilitazione degli atteggiamenti collaborativi fra docenti e studenti “attraverso attività di tutoraggio, progetti di ricerca e di innovazione, e occasioni di confronto e di dialogo”.

Quanto ai docenti, si ricorda loro il compito di progettare, innovare, valutare, cooperare all’interno di un contesto ove tutto miri allo scopo di motivare e formare gli studenti, interessando alle discipline STEM anche i bambini in forme adeguate alla loro età e indirizzando anche le ragazze verso tali discipline nelle quali non si può dire che normalmente siano tanto coinvolte.

Per quanto riguarda infine il rapporto fra la scuola e il mondo del lavoro, è motivo di soddisfazione che non si faccia menzione della sciagurata alternanza, ma si suggeriscano incontri con professionisti in grado di informare sulle loro esperienze.

Restano però aperte alcune questioni:

• Valorizzazione del personale docente
• Responsabilizzazione degli studenti
• Sensibilizzazione delle famiglie
• Chiarificazione della realtà del mondo del lavoro

Possiamo notare infatti deleterie tendenze:

• La professionalità docente non riceve adeguato riconoscimento
• Gli studenti risultano esposti a distrazioni proprie dell’attuale realtà
• Le famiglie assumono atteggiamenti iperprotettivi della loro prole
• Il mondo del lavoro, presentato non di rado retoricamente come desiderabile approdo, non si configura adeguatamente remunerativo in rapporto all’impegno profuso per immettervisi e alle prospettive di sistemazione economica

Ciascuna delle sopra elencate questioni potrebbe essere sottoposta al vaglio dell’Intelligenza Artificiale. Se ne avrebbe verosimilmente la conferma del divario da colmare fra le Linee guida e il contesto di attuazione. Divario a cui la scuola da sola non potrà porre rimedio, a meno che le dichiarazioni di principio non siano seguite nel tempo da un accompagnamento politico concretamente costruttivo.