Discussione Aperta sulla Prova Scritta di Matematica 2016
Giovedì 23 giugno, alla “maturità” scientifica, ci sarà la prova scritta di matematica. Un avvenimento che si ripete ininterrotto da decenni, oggetto di trepidante attesa da parte di studenti, docenti e famiglie. Un avvenimento troppo carico di significato – didattico, culturale, sociale – per non parlarne.
Matmedia, nel rispetto dei nuovi orientamenti assunti in materia dal MIUR, non proporrà più né l’indagine nazionale né l’iniziativa della griglia comune di valutazione, ma proporrà, sostenuto dalla Mathesis, uno spazio di discussione aperto a tutti, commissari d’esame e esperti, perché, se non altro, non si perda l’occasione (e il gusto) del confronto e della riflessione professionale e non si stenda, anche su questo avvenimento, quel pesante velo di silenzio già calato sulle recenti prove Invalsi e di concorso a cattedre (difficile conoscere anche le tracce assegnate!).
COMMENTS
L’iniziativa della griglia comune di valutazione mi sembrava una osa sensata. Sono sorpreso! Ogni commissione quindi in completa autonomia? Poi ci lamentiamo dell’oggettività delle valutazioni.
Non solo non era una cosa insensata, ma era addirittura il primo valido tentativo di uscire dall’arbitrio di valutazione dei singoli docenti ed è proprio questo che deve aver dato fastidio nelle alte sfere! In Italia siamo buoni a tirare in ballo la legge sulla privacy solo quando ci fa comodo!! Con me avevano lavorato alla definizione della griglia moltissimi docenti per più anni , grazie all’iniziativa della Mathesis! che tristezza dopo 40 onorati anni di servizio!!
mi riallaccio al discorso del prof. Fadini per dire che… alla faccia loro (che quest’anno non ci hanno nemmeno mandato il protocollo di valutazione)… nella mia commissione si è adottata la griglia di MatMedia… i pesi dobbiamo metterli noi docenti (nella fattispecie io, perchè la commissione è ibrida scientifico/linguistico), ma poco male… così ho riesumato uno strumento che ho sempre trovato utile!
altra cosa… ciò che mi infastidisce di più è vedere che la griglia proposta dal MIUR lo scorso anno agli esami di stato e nella simulazione di dicembre ha la stessa tabella di conversione dei punteggi grezzi della vecchia griglia di matmedia… così usano uno strumento utile ed efficace (oltre che efficiente) ma se ne attribuiscono il merito…
Salve.
In collaborazione con le colleghe
Laura Rossi (LS Paleocapa, Rovigo) e Sara De Stefani (LS Cattaneo, Monselice)
abbiamo risolto il tema di matematica dato al Liceo Scientifico oggi.
Le nostre soluzioni sono qui:
http://www.matematica.it/tomasi/matls/2016/index.htm
(siate indulgenti e segnalatemi personalmente non in lista, eventuali
errori).
Sentendo alcuni colleghi che erano oggi in commissione, tutti dicono che il tema è risultato
difficile per gli allievi con preparazione media.
Un cordiale saluto.
Luigi Tomasi
Buonasera, sono al mio secondo esame di Stato (da insegnante ovviamente). Non ho ben capito una cosa: quest’anno il MIUR non comunicherà una rubrica di valutazione? Devo decidere in autonomia ogni singolo punteggio?!? Help!
Non preoccupatevi stanno già pensando di introdurre la correzione a livello nazionale ed informatizzata, così risolvono l’oggettività delle valutazioni su tutto il territorio ed il tutto si ridurrà a quiz tipo patente.
Il problema 1 è un altro tentativo di problema contestualizzato che, a una prima lettura, sembra formulato meglio rispetto a quello dello scorso anno. Lo svolgimento è troppo lungo ma senza calcoli particolarmente impegnativi, richiede una buona comprensione di lettura del testo. Il secondo problema è ben formulato e propone spunti interessanti, ma presenta una sequenza di richieste troppo impegnative per uno studente medio. Nella mia scuola molti alunni lo hanno scelto perché più vicino a quanto avevano studiato ma si sono trovati in difficoltà soprattutto nel passaggio dal grafico della funzione al grafico delle altre funzioni richieste. I problemi proposti dovrebbero consentire a tutti gli alunni di poter dimostrare ciò che hanno appreso, non solo ai più bravi. Per quanto riguarda i quesiti, il primo era abbastanza impegnativo e alcuni troppo concentrati sulla probabilità e la geometria dello spazio. Insomma la prova di quest’anno non è stata ben calibrata, su questo aspetto bisognerà riflettere con più attenzione.
Buona serata a tutti e buon proseguimento di lavoro. Ho notato che la rubrica di valutazione si può prelevare dalla piattaforma commissione web dove indica questionario di valutazione. Naturalmente bisogna avere le credenziali per l’accesso a Commissione web
Se è corretta l’informazione di Arrio Salma (“Ho notato che la rubrica di valutazione si può prelevare dalla piattaforma commissione web dove indica questionario di valutazione. Naturalmente bisogna avere le credenziali per l’accesso a Commissione web”) significa che potrò prendere visione di tale rubrica solo lunedì prossimo, quindi con poco tempo per esaminarla e “studiarla”. Ma perché tanta segretezza? Spero almeno che sia un fac-simile di quella della simulazione del 29 aprile. Qualcuno ha per caso già visto tale rubrica?
Siamo nella disorganizzazione più assoluta! Mi sembra di capire che questa benedetta griglia di valutazione è disponibile, in gran segreto, su commissioneweb, a cui ha accesso il solo presidente di commissione. Quindi se il presidente non l’ha scaricata, come è avvenuto nella mia commissione, tutto è rimandato a lunedì! Sono sempre più allibito.
Ho caricato sul cloud il file cincui ho scritto lo svolgimento della prova ed inoltra un file zip con la rubrica di valutazione scaricata da Commisione web, formato word e pdf. L’indirizzo è il seguente:
https://mega.nz/#F!GFQmkJYa!gc-0E_K-25213C7kBWpi-w
Poi si dovrà rispondere al solito questionario su come è andata la prova..
Se il link non viene riconosciuto interamente (non è tutto in blu sottolineato) dovete evidenzairlo, copiare il testo ed incollarlo nell’url
https://mega.nz/#F!GFQmkJYa!gc-0E_K-25213C7kBWpi-w
Grazie mille Massimo G. per il materiale che ci hai messo a disposizione! Ho notato che i pesi sui criteri dei quesiti sono leggermente diversi da quelli della griglia “Zanichelli” … questi, della commissioneweb, a me sembrano più appropriati. In ogni caso, fortunatamente, sia la suddivisione del punteggio grezzo sia la conversione in 15esimi sono sempre quelli della “vecchia” cara griglia di matmedia.
Grazie di cuore a Massimo G. che ci ha consentito di vedere finalmente questo oggetto del desiderio che era diventata la griglia di valutazione gelosamente nascosta non si sa dove! Grazie ancora Massimo G..
Per rispondere a Giuseppe, in tanti anni in cui ho fatto gli esami di stato la commissione, e quindi in pratica io, ha sempre dovuto elaborare in autonomia i criteri di valutazione della seconda prova.
Condivido le perplessità di Giuseppe Marra su una “standardizzazione” delle valutazioni…
il 1^ problema mi è sembrato improponibile ad una classe media dei nostri licei difficile e non sempre chiara l’esposizione il secondo troppo concentrato sull’aspetto grafico, i quesiti forse squilibrati sulla probabilità e sullo spazio (4/10) forse era più opportuno vista la difficoltà dei problemi proporre quesiti più tradizionali . il quesito 6 io lo avrei evitato.
Volevo segnalare che in tutte le soluzioni che ho visto si scrive che che l’integrale A del quesito 1) vale 0 poichè la funzione integranda è dispari. Non basta! Occorre provare anche che la funzione sia sommabile su tutto R; ad es. anche la funzione f(x) = x è dispari, eppure il suo integrale generalizzato esteso a tutto R non esiste. Ovvio che quando correggerò non terrò conto della cosa; semmai mi sembra una riprova del grado di difficoltà di molti dei quesiti proposti.
Sono sollecitato a fare qualche considerazione sulle tracce di matematica, esame di Stato 2016, e non mi sottraggo. Dico subito che, a mio modesto avviso, si tratta di una prova con un alto coefficiente di difficoltà, ma comunque interessante, ben articolata e, se vogliamo, anche coerente con le Indicazioni Nazionali. Ma … c’è un ma. La prova aveva come obiettivo di selezionare, che so?, il 5% dei candidati ai quali era proposta o di fornire ai commissari uno strumento per valutare conoscenze/abilità/competenze tipiche di uno studente medio? Nel primo caso l’obiettivo è stato certamente centrato; nel secondo ho il sospetto che il bersaglio sia stato fallito alla grande. Al riguardo, sarei curioso di sapere quanti candidati hanno completato, ovviamente in modo corretto, la risoluzione di un problema e di 5 quesiti. Ma non mi pare che siano alle viste indagini mirate, per cui la mia curiosità, purtroppo per me, non può essere soddisfatta. Ancora una considerazione, che riprende un giudizio espresso sulle tracce dal prof. Claudio Cereda, ex Dirigente Scolastico. Dice il prof: “… finalmente si è arrivati a quanto in Francia facevano già dahli anni ’80, una prova complessa e che tiene conto di tutto il programma che avrebbero dovuto svolgere i vari docenti di matematica alle Superiori”. D’accordo sulla “prova complessa”, ma mi sia consentito di fare un paio di rilievi piccoli piccoli: 1) in Francia nelle ultime tre classi delle sezioni S (l’equivalente del nostro Liceo Scientifico) sono dedicate all’insegnamento della matematica rispettivamente 6-8-9 ore, cioè qualcosina in più di ciò che è da noi; 2) i professori che insegnano in tali sezioni sono di norma titolaridi “Agrégation”, che è un titolo che i consegue attraverso un corcorso estremamente impegnativo e selettivo, ma consente a chi lo possiede, non solo uno stipendio più ricco, ma di insegnare anche nelle classi preparatorie delle Grandes Ecoles (Scuola nornmale superiore, Politecnico, eccetera). Insomma, voler paragnare quello che si vorrebbe ottenere in Italia con tali prove d’esame a quello che già da tempo avviene in Francia sarebbe come invitare a un pranzo di nozze offrendo fichi secchi.
Il MIUR ha pubblicato le soluzioni della prova?
grazie
Lucia Poli