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Olimpiadi delle STEM

La partecipazione di classi del primo biennio alle Olimpiadi delle Stem. Le attività previste e i possibili benefici.

Per avvicinare gli studenti ad aree di competenza STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics) che rappresentano fattori chiave di competitività, di crescita sostenibile e di innovazione per numerosi settori professionali del nostro Paese e del Mondo intero, ho deciso di iscrivere due mie classi del biennio del liceo scientifico tradizionale alle Olimpiadi delle STEM di Leonardo.

La Piattaforma Multimediale STEM Lab,  mi ha colpito subito per la ricchezza dei materiali messi a disposizione, che permettono al docente, grazie anche al supporto della Guida Didattica, di strutturare delle lezioni dinamiche e coinvolgenti. Gli argomenti trattati, Intelligenza Artificiale, Big Data,  stampa 3D, sono legati a settori fortemente connessi all’innovazione, alla ricerca e all’alfabetizzazione digitale ed hanno riscosso molto interesse.

La piattaforma è costituita da: un test di ingresso “Access & Assets”; un video innesco “I’M STEM”; tre sezioni di approfondimento (THINK, COMPUTE, MAKE) e un Activity Lab “Laboratorio NEOlessicale”.

Il test d’ingresso consente di “rompere il ghiaccio” sugli argomenti.

Il video, uno scambio di battute fra un adolescente e “Stem” sulle professioni del futuro e le opportunità fornite da una formazione scientifico-tecnologica, permette un primo confronto-dibattito sull’importanza delle discipline STEM in ambito lavorativo. Seguono poi le tre sezioni fondamentali.

Nella prima sezione, Intelligenza Artificiale, si è parlato dell’algoritmo, delle reti neurali e dei vari tipi di apprendimento, partendo dalla nascita ed il significato dell’Intelligenza Artificiale per poi soffermarsi su come le sue applicazioni semplificano la nostra vita quotidiana.

Per rendere la lezione più interattiva ho deciso, prima di passare alla sezione successiva, di effettuare una delle tante attività laboratoriali consigliate (attività DEBATE). Ho suddiviso la classe in 3 squadre, giuria, squadra dei sostenitori (PRO), squadra degli avversari (CONTRO), ed ho chiesto di dibattere sui pro e contro di una traccia prestabilita (diversa nelle due classi) ed alla giuria di votare l’intervento migliore.

Di seguito le tracce divise per classe:

“Secondo voi, l’insegnamento della matematica a scuola e il rapporto positivo/negativo degli studenti con la materia hanno qualche influenza nelle scelte STEM / NON STEM future? Per quale motivo?” (Classe Prima)

“Nel panorama delle STEM vi è un divario di genere ancora oggi evidente. Quali sono i fattori che determinano questo gap? Che cosa ne pensano ragazze e ragazzi presenti in classe? Se questi bias persistono, in quale modo è possibile superarli?” (Classe Seconda)

Nella sezione BIG DATA sono state presentate le caratteristiche primarie e secondarie e le diverse tipologie di DATA (strutturali e non strutturali) nonché i sistemi di archiviazione.

Nella terza sezione, infine, si è passati alla MANIFATTURA ASSISTITA e il suo impatto rivoluzionario nella produzione di oggetti, soffermandosi sulla manifattura additiva e la STAMPA 3D.

In tutte le sezioni sono presenti webinar, svolti da esperti di LEONARDO, che illustrano le applicazioni di oggi, quelle che stanno nascendo e quelle che si affermeranno nel futuro a breve, fornendo una panoramica sulle prospettive di sviluppo a medio-lungo termine. Inoltre viene sottolineato il legame tra gli argomenti trattati e le discipline STEM.

Ed infine LA SFIDA

un torneo interscolastico a gironi (sprint iniziale; finale regionale e finale nazionale) dedicato alle classi del primo triennio delle scuole secondarie di secondo grado.

La strutturazione dell’attività richiede, ovviamente, un’attenta visione dei materiali proposti e una buona programmazione da parte del docente che può così calibrare tempi, interventi e tematiche.

L’attività ha riscosso successo in entrambe le classi, ragazze e ragazzi hanno assimilato nuove terminologie e curiosità tecniche in maniera divertente, hanno mostrato interesse e partecipazione nelle varie fasi, in particolar modo nella sezione relativa la stampa 3D ed il suo impiego, attuale e futuro, nell’ambito aerospaziale e nell’ambito medico.

Ed ora aspettiamo i primi risultati dello “sprint iniziale”…

RIFERIMENTO:

educazionedigitale.it/stem-leonardo/olimpiadi-delle-stem/

 

 

 

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