La matematica del gol nella Biblioteca della scuola.
David Sumpter, La matematica del gol. Quando la scienza entra in campo, Codice Edizioni, Torino, 2017 (Mathematical Adventures in the Beautiful Game, Copyright © 2016 by David Sumpter)
L’Autore è Professore di Matematica Applicata all’Università di Uppsala.
Questo libro è una ricerca sulla matematica come elemento essenziale del gioco del calcio (Soccermatics). È in questione ancora una volta il rapporto fra matematica e realtà. La matematica si rivela presente dappertutto e interessa anche gli appassionati di calcio.
Adriana Lanza su Matmedia ci ricorda che la Mathesis aveva tenuto il Congresso Nazionale La matematica oltre le discipline a Matera dal 24 al 26 ottobre 2019. La Mathesis continua questo impegno con un Convegno dedicato a Matematica, cultura, vita e società. Ciò in rispondenza al tema della Giornata Internazionale della Matematica proclamata dall’UNESCO per il 14 marzo 2020: Mathematics is everywhere.
Per David Sumpter la matematica applicata non ha confini: “La modellizzazione della matematica si fonda sulla capacità di pensare liberamente e fuori dagli schemi”. Tutta la realtà, sia in senso statico che in senso dinamico, può essere modellizzata matematicamente.
Il volume è così articolato: Calcio d’inizio – In campo – In panchina – Tra il pubblico – Fischio finale.
Il calcio d’inizio e il fischio finale li lasciamo a chi vorrà leggere il libro.
In campo
La trattazione oscilla fra il caso e la necessità secondo la visione di Jacques Monod maturata in campo biologico. Non a caso Sumpter ricorre ad analogie fra il dinamismo di entità biologiche riunite in branchi come pesci, formiche, leonesse, piccioni e il dinamismo dei calciatori. Ovviamente per i calciatori occorre tener conto dell’intelligenza umana.
Gli istanti gol sono casuali. Per fare previsioni, ricorriamo quindi alla distribuzione di Poisson. Dobbiamo avvalerci delle statistiche e del calcolo delle probabilità. Ci sono però degli elementi di ordine. Come esempio Sumpter adduce il tiki taka trigonometrico del Barcellona, che comporta “l’arte di creare spazio al limite dell’area di rigore”. Spazio in cui può trovare il suo regno Lionel Messi.
Interviene in soccorso esplicativo la geometria computazionale. Non può mancare poi il ricorso alla fisica, più precisamente alle equazioni del moto di Newton. Si tratta di studiare posizione e movimento di ciascun calciatore rispetto ai compagni e agli avversari. Bisogna tener conto sia della casualità che dell’organizzazione.
In panchina
Gli allenatori, per elaborare le loro mappe tattiche, debbono affidarsi alla sociologia matematica per le reti di passaggi e alla cibernetica come descrizione matematica di problemi complessi. Fra gli allenatori primeggia Valeri Lobanovsky, noto per il suo “calcio scientifico”, elaborato con gli strumenti dell’informatica al servizio di matematica e geometria. Metodologia, quella di Lobanovsky, orientata verso l’analisi dinamica delle interazioni fra i calciatori sul campo.
Tra il pubblico
I modi in cui gli spettatori reagiscono all’andamento di una partita di calcio possono essere anch’essi oggetto di studio matematico. Sono da considerare, ad esempio, la ola e il pogo.
Osservazioni
David Sumpter, che si diletta anche nell’allenare a livello non professionale, si affida al racconto autobiografico in forma divulgativa. Fra l’altro ci informa su come ricorre alla matematica per le sue scommesse sportive (preso dall’entusiasmo, dimentica di avvertire che il gioco può causare dipendenza patologica).
Sarebbe stato interessante un raffronto, che manca, fra Lobanovsky e Sarri.
Assai scarso, anzi quasi inesistente, lo spazio dedicato a Diego Armando Maradona.
Tra i fattori casuali che possono decidere il risultato di un incontro non viene dato spazio ai comportamenti arbitrali. Con le decisioni sui calci di rigore un campionato può essere falsato. Nel campionato 2019-2020 il numero dei rigori assegnato alla Lazio è esorbitante, quello del Napoli deficitario. Secondo alcuni trae spesso d’impaccio la Juventus un rigore dubbio concessole o un rigore netto negato a una squadra avversaria.
Sumpter non ha il campionato italiano al centro degli interessi. Poco importa. Da una parte si diverte e diverte, dall’altra fornisce formule matematiche di una certa complessità a supporto delle sue analisi. Perciò il libro merita l’interesse anche dello specialista.
E può costituire uno degli strumenti da porre in essere in campo educativo, per suscitare un maggiore interesse da parte degli studenti.