La figura di Bruno Rizzi nella storia della Mathesis, dal 1971 alla prematura scomparsa il 6 ottobre 1995.

Bruno Rizzi (1935-1995)
«Un’alba triste, anzi, tremenda; non nell’attesa, nella sorpresa. […] È l’alba del 6 ottobre, lascia la vita dei terreni Bruno Rizzi. Il giorno di S. Bruno, una ricorrenza. Il 6, il primo dei perfetti, simbolo evangelico di vita attiva e di opere buone ed onora l’amico dei numeri, l’amico dei molti. Che grande integrazione e quale pesante e acerbo vuoto!»[Periodico di Matematiche, Aprile-Ottobre 1995″]
Bruno Rizzi era nato a Tripoli il 22 settembre 1935. Morì a Roma il 6 ottobre 1995. Era ordinario di Analisi Matematica presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università Roma Tre, ma anche lo studioso più noto nel campo dell’insegnamento della matematica e dei problemi della scuola secondaria. La Società Italiana di Scienze Matematiche e Fisiche, Mathesis, deve molto a lui, alla sua opera: non ne è stato solo il presidente per un sessennio, ma anche, per più anni, il segretario nazionale e poi il vice-presidente. La storia dell’intero periodo romano dell’associazione, dall’inizio con de Finetti nel 1971, al 1995 ha in lui il suo più sicuro artefice. Il periodo è in parte descritto nel seguente brano tratto da “I 120 anni della Mathesis“, Aracne, 2015.
bruno rizzi
COMMENTS
Ho avuto la fortuna di conoscere il Professor Rizzi nel 1985 frequentando un suo corso per la preparazione ad un concorso. Ricordo ancora il piacere di ascoltare, di assimilare le sue lezioni densissime di contenuti e metodi con una capacià didattica unica. Le due ore settimanali scorrevano lievi nonostante la caratura degli argomenti e al termine pensavo “vorrei sentire ancora altro”. E’ con vero dispiacere che ho saputo della sua scomparsa. Gli sono molto grato, ritengo di aver davvero imparato qualcosa di matematica solo grazie a lui. Grazie Professor Rizzi.